Casa Natale di Raffaello presenta
EVA E ADAMO
di Fabrizio Dusi
a cura di Luigi Bravi

5 febbraio – 20 marzo 2022

Quando le individualità si spogliano dei tratti fisici caratterizzanti e perdono quegli elementi che creano il singolo uomo e la singola donna nel loro specifico tempo e spazio, si raggiunge l’idea prototipica di uomo e di donna nella quale ciascuno può ritrovarsi. È la cifra universalizzante delle figure di Fabrizio Dusi, profili senza i dettagli somatici, creature in dialogo ed interazione. In questa particolare occasione i prototipi umani sono nella situazione dei Progenitori, ovvero si trovano di fronte ad una scelta tentando di prevederne le conseguenze. La proposta-provocazione di Dusi è quella di un Paradiso terrestre nel quale si invertono i ruoli: Eva riceve la mela da Adamo.

È una visione alternativa, possibile, che contribuisce a disintegrare il negativo disceso dalla lettura tradizionale, radicandosi con la forza di un prototipo nelle culture che si riconoscono nel mito dei Progenitori. Così scambiate le parti, una cosa sola tocca ancora ad Eva, la fatica del parto, ora imputabile però all’'errore' di Adamo. Le forme semplici di questo racconto hanno la forza di arrivare a tutti nel loro impeto rivoluzionario, eppure tutto è avvolto da un primitivismo irenico, senza atmosfere tragiche o bellicose. È come se Dusi ci chiedesse «se invece fosse andata così?» e ci proponesse di ribaltare l’ordine delle cose consacrato dal tempo, non per un ribaltamento definitivo, ma per prendere in considerazione che i Progenitori possono essere anche Eva e Adamo e non solo, sempre, immutabilmente Adamo ed Eva.